Evobrutinib nella sclerosi multipla recidivante (RMS)

I dati aggiornati sull’efficacia e la sicurezza a lungo termine di evobrutinib nella sclerosi multipla recidivante continuano a mostrare un profilo di sicurezza e tollerabilità favorevole, in linea con quanto osservato in precedenza nel periodo in doppio cieco degli studi clinici. Tali dati, presentati all’Americas Committee for Treatment and Research in Multiple Sclerosis ACTRIMS Forum nel febbraio scorso, continuano a dimostrare il beneficio del trattamento a 4 anni nella riduzione del tasso annualizzato di ricaduta (annualized relapse rate, ARR) nelle persone affette da sclerosi multipla recidivante. I dati dello studio di estensione in aperto di fase II, attualmente in corso, hanno dimostrato che i benefici del trattamento con evobrutinib sono stati mantenuti per 4 anni, senza nuovi segnali relativi alla sicurezza.