
Secondo una proiezione dell’Università di Hong Kong – finanziata dal China Center for Disease Control and Prevention e dall’amministrazione locale – le riaperture a livello nazionale potrebbero portare a 684 morti per milione di persone, ovvero a circa 964.400 morti nel Paese. A oggi non sappiamo realmente quanti siano i soggetti vaccinati, né da quanto tempo; non è nemmeno nota l’eventuale presenza nuove varianti. Sempre secondo le proiezioni dell’analisi, l’aumento dei casi di contagio comporterebbe un sovraccarico del sistema sanitario, con richieste di ricovero 1,5-2,5 volte superiori all’effettiva capacità ricettiva delle strutture. Lo scenario, secondo i ricercatori, potrebbe essere scongiurato incrementando il ritmo delle somministrazioni delle dosi di richiamo dei vaccini e dei farmaci anti-virali: secondo le proiezioni, con una copertura vaccinale dell’85% della popolazione immunizzata con 4 dosi e con il 60% di copertura anti-virale, il numero di decessi potrebbe essere ridotto di oltre 1/4 rispetto le stime, in una percentuale compresa tra il 26% e il 35%.