Coronavirus. A Carmignano di Brenta attivo supporto psicologico telefonico

Stati d’ansia, irrequietezza, paura: sono queste le possibili conseguenze emotive derivanti dall’obbligo di stare a casa e del protrarsi delle limitazioni per un lungo periodo, ma anche dal trovarsi di fronte a una situazione, a un virus, da cui si sente che non ci si può difendere. Le conseguenze di quanto stiamo vivendo in questi giorni, insomma, non sono solo fisiche, ma anche psicologiche e non sono da trascurare. Ecco dunque l’idea degli Amministratori del Comune di Carmignano di Brenta: proporre alla cittadinanza un servizio di consulenza psicologica già presente sul territorio, ma riadattato alle esigenze dettate dal Covid-19. Un unicum nel Veneto, un servizio completamente gratuito che per la prima volta vuole dare aiuto a fronteggiare anche le conseguenze psicologiche dell’emergenza Corona Virus.

“Dalla fine del 2016 offriamo ai nostri cittadini un servizio di psicologia del territorio, Pronto Soccorso Sociale: Lo Psicologo al Telefono, attivo nella sede dell’UTAP e completamente gratuito grazie al finanziamento del Comune”, spiega il Sindaco, Alessandro Bolis. “È svolto dalla Cooperativa Nuova Vita e vi lavora un team di psicologi e psicoterapeuti che collabora con i medici di famiglia, presso i loro ambulatori.”

Un servizio ovviamente impraticabile in questi giorni. “Eppure è proprio ora che ce n’è più bisogno”, spiega l’Assessore agli Affari sociali, Raffaella Grando. “Ecco perché abbiamo deciso di continuare ad offrirlo, ma con modalità diverse: si passa dal colloquio face to face al colloquio telefonico, oppure alla videochiamata utilizzando Whatsapp.”

Per accedervi è sufficiente chiamare la segreteria dell’UTAP al numero 049 9438450, dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 20:00 e sabato dalle 8:00 alle 10:00, oppure la Cooperativa Nuova Vita il martedì dalle 8:30 alle 12:30 al numero 335 759 4069. Verrà fornito il numero per contattare la psicologa e l’orario dell’appuntamento che avverrà, come di consueto, il martedì pomeriggio. “Il sostegno psicologico si affianca a servizi pensati dal Comune, la consegna spesa e farmaci a domicilio, per garantire le fasce più deboli gli anziani, le famiglie con disabili gravi”, dichiara Bolis. “L’investimento economico per tali servizi fa parte del pacchetto di iniziative di sostegno alla popolazione, varato dalla Giunta giovedì scorso. Con l’augurio di poter ricominciare presto la nostra solita vita, con un accresciuto senso di comunità.”