Conegliano: arriva la risonanza magnetica aperta total body

È l’eccellenza nella diagnosi del corpo, grazie allo studio multiplanare e all’ottima risoluzione. La nuova apparecchiatura sarà in grado di soddisfare tutta la Sinistra Piave, un bacino di 350 mila abitanti. La tecnologia si inserisce nella nuova Radiologia, dove è già presente la mammografia digitale 3D con Tomosintesi, all’avanguardia nella prevenzione e nella diagnosi precoce del tumore al seno: “Questa apparecchiatura è unica in questo territorio della Sinistra Piave. Ma non è l’unico in cui stiamo investendo. Abbiamo di recente acquisito nuove strutture a Verona e Padova perché crediamo che per essere competitivi e credibili oggi sia importante diventare un interlocutore dei pazienti e delle istituzioni a livello regionale”, ha commentato Vincenzo Papes, amministratore delegato del Centro di Medicina. Un’apparecchiatura arrivata a distanza di poco più di un anno dalla creazione della nuova Radiologia del Centro di Medicina di Conegliano, dove erano già presenti la Densitometria Ossea DEXA, l’Ortopantomografia (OPT), la Radiologia digitale telecomandata e il Mammografo digitale 3D con tomosintesi, fondamentale per la diagnosi precoce del tumore al seno. “Saper essere all’avanguardia è la vera priorità oggi in Sanità come negli altri settori in cui ci si prende cura delle persone”, ha detto Floriano Zambon, sindaco di Conegliano e presidente della conferenza dei sindaci della Ulss 7. L’auspicio è che a guardare avanti sia anche il Consiglio Regionale veneto che in questi giorni sta discutendo la riforma della Sanità veneta. La parola ‘programmazione’ oggi purtroppo non va più di moda; è però l’unica strategia che consenta di fare passi avanti e migliorare costantemente nei servizi ai cittadini.”