Secondo uno studio svedese, quando le donne praticano contemporaneamente un allenamento focalizzato sull’equilibrio e un’attività cognitiva hanno maggiore possibilità di ridurre l’osteoporosi. Per arrivare a queste conclusioni, i ricercatori hanno studiato 95 donne con almeno 65 anni, osteoporosi, una storia pregressa di cadute o paura di cadere e che vivevano in modo indipendente. Alle partecipanti è stato proposto un allenamento focalizzato sull’equilibrio, con esercizi che richiedono attenzione sia fisica che mentale – come camminare su superfici irregolari mentre si risolvono problemi di matematica – tre volte alla settimana per 12 settimane, oppure di attenersi alle normali attività fisiche. I risultati suggeriscono che le donne del gruppo del doppio compito riuscivano a camminare più velocemente di quelle del controllo, mostrando un miglioramento nel ritmo della loro deambulazione, con un tempo ridotto tra i passi.
“I risultati supportano il ruolo del training cognitivo per il mantenimento di un’andatura sicura ed efficiente nelle donne anziane con osteoporosi; svolgere due compiti contemporaneamente è una modalità di allenamento promettente per esercitare il cervello e il corpo allo stesso tempo”, dichiara David Conradsson, coautore dello studio, del Karolinska Institute di Stoccolma. Lo studio è stato pubblicato su Gait & Posture 2019.