Catania. “Inaugurata la Smile House, nuovo Centro per la cura delle malformazioni cranio-maxillo-facciali”

Presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico G. Rodolico – San Marco, è stato inaugurato il nuovo Centro Smile House di Catania, una struttura di eccellenza per la diagnosi e la cura delle malformazioni cranio-maxillo-facciali. La firma del Protocollo d’Intesa, che nel 2023 ha consentito l’avvio, all’interno dell’UOC di Chirurgia Maxillo-Facciale del San Marco, del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale Multidisciplinare P.D.T.A.M. Smile House per l’assistenza multispecialistica di pazienti affetti da labiopalatoschisi, ha portato alla nascita del Centro Smile House di Catania, con l’obiettivo di offrire ai pazienti affetti da malformazioni cranio-maxillo-facciali un percorso di cura completo e personalizzato, in contrasto alla migrazione sanitaria verso altre Regioni o Paesi. Il nuovo Centro si avvarrà della collaborazione di un team di Specialisti di Chirurgia Maxillo-Facciale, Odontoiatria, Ortodonzia, Otorinolaringoiatria, Logopedia e Psicologia. I pazienti saranno presi in carico dalla diagnosi prenatale e accompagnati lungo tutto il percorso di cura, che comprende interventi chirurgici, terapie riabilitative e supporto psicologico. “In Italia, ogni anno, circa 1 neonato su 800 nasce con labiopalatoschisi, una malformazione che comporta diverse problematiche a livello estetico e funzionale”, dichiara il dott. Domenico Scopelliti, vicepresidente della Smile House Fondazione ETS. “Per questo motivo, il nostro progetto punta alla creazione di una rete di Centri di eccellenza, le Smile House, in grado di intercettare i bambini fin dalla gravidanza e di offrire loro un percorso di cura completo e personalizzato, che li accompagni dalla diagnosi prenatale fino all’età adulta. Uno degli obiettivi della Fondazione è anche quello di evitare alle famiglie il disagio di dover affrontare lunghi e costosi viaggi per visite di controllo o specialistiche. La Rete Smile House, diventa così una risposta concreta al problema della migrazione sanitaria che il Ssn sta affrontando quotidianamente anche qui in Sicilia e permette ai bambini di ricevere tutte le cure necessarie nella propria Regione, vicino a casa, senza dover subire ulteriori traumi e stress.”

“Era quotidiana l’osservazione di adolescenti che vengono inviati da altri Centri in Italia per il proseguimento delle fasi cliniche secondarie”, afferma il prof. Alberto Bianchi, ordinario di Chirurgia Maxillo-Facciale dell’Università di Catania, direttore della Smile House Catania. “Finalmente possiamo avere in Sicilia un Centro qualificato per le cure dei nostri bambini. Sono stati decine e decine di viaggi in altre città del continente per ricevere le cure adeguate con fatica e spese enormi. Oggi operiamo tutte le settimane pazienti provenienti da altre regioni italiane. Questo è motivo di gioia poiché è la miglior risposta allo sforzo che io ed i miei collaboratori profondiamo ogni giorno dal gennaio del 2018 quando questa Unità Operativa ha visto la propria nascita.”

Negli 8 Centri Smile House in Italia (4 Centri hub, a Roma, Vicenza, Pisa e Monza, dove si svolgono attività chirurgiche primarie e trattamenti, secondari e multispecialistici; 4 Centri spoke, a Cagliari, Taranto, Ancona e Catania, dove si svolgono trattamenti secondari e multispecialistici), dal 2011 sono già stati eseguiti oltre 4mila interventi chirurgici e quasi 85mila consulenze multidisciplinari. I casi vengono seguiti dall’individuazione della malformazione alla pianificazione del percorso di cura, anche preparando paziente e famiglia alle implicazioni connesse alla patologia, sia medico-chirurgiche che psicologiche ed economiche.

All’inaugurazione del Centro, presenti anche: il direttore generale dell’AOUP, Gaetano Sirna; il direttore sanitario, Antonio Lazzara; il direttore amministrativo, Rosario Fresta; il direttore del presidio, Anna Rita Mattaliano; il vicepresidente della Smile House Fondazione ETS, Domenico Scopelliti; il presidente del Comitato Scientifico della stessa Fondazione, Francesco Bellia.