La carenza di vitamina D indebolisce anche i muscoli

La funzione dei muscoli scheletrici (quelli che generano il movimento) è una componente cruciale di un buon invecchiamento per la mobilità, la qualità della vita e per ridurre le cadute e la fragilità. Secondo uno studio del Trinity College di Dublino, la carenza di vitamina D è un fattore determinante per la scarsa funzionalità dei muscoli, specialmente negli over60. Dai dati della ricerca emerge che la prevalenza della debolezza muscolare era doppia nelle persone con deficit di vitamina D (40,4%) rispetto a chi, invece, aveva una dose giornaliera adeguata vitamina D (21,6%). “La carenza di vitamina D e l’attività fisica sono fattori modificabili”, spiega Eamon Laird, ricercatore che ha condotto l’analisi. “Alcuni Paesi, ad esempio la Finlandia, hanno attuato con successo una politica di integrazione alimentare della vitamina D che ha quasi eliminato la carenza della popolazione.”

Allo stesso modo, le “prestazioni muscolari” più deboli sono state riscontrate 3 volte in più negli anziani con carenza di vitamina D (25,2%) rispetto agli altri (7,9%). Lo studio ha confermato i benefici associati all’attività fisica. Gli adulti più anziani che facevano un movimento moderato più regolare avevano una probabilità significativamente più bassa di avere una scarsa forza muscolare. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Clinical Interventions in Aging.