Carabellotta: “Omicron è una variante meno aggressiva… Però ci stiamo ritrovando con gli ospedali pieni”

Omicron è una variante meno aggressiva… Però ci stiamo ritrovando con gli ospedali pieni.” Così Nino Cartabellotta, presidente Fondazione Gimbe, intervenendo ai microfoni di Cusano Italia Tv. “La domanda che tutti si pongono è se gli ospedali riusciranno nelle prossime settimane a resistere a questa pressione. Abbiamo già una situazione ospedaliera molto critica. Da una parte, i ricercatori e gli scienziati ci dicono che Omicron è una variante meno aggressiva che, soprattutto nelle persone vaccinate, provoca poco più di un raffreddore; dall’altra parte, però, ci stiamo ritrovando con gli ospedali pieni. Noi siamo di fronte a una variante estremamente contagiosa. Il problema è che questo elevatissimo numero di casi incontra una popolazione suscettibile che è ancora troppo numerosa. Abbiamo 2milioni e 200mila bambini sotto i 5 anni che ancora non possiamo vaccinare perché non c’è nessun vaccino autorizzato. Poi – prosegue Cartabellotta – ci sono 8milioni e 600mila persone non vaccinate in tutte le fasce d’età e 15milioni di persone in attesa della terza dose. Questo fa sì che di fatto stiamo progressivamente riempiendo gli ospedali, sia in area medica che in terapia intensiva e molte regioni purtroppo si avviano verso la zona arancione.”