Anifrolumab per il trattamento del lupus eritematoso sistemico (LES)

In Europa sono all’incirca 250mila le persone affette da lupus eritematoso sistemico, la maggior parte delle quali di sesso femminile e con un’età d’esordio della malattia compresa tra i 15 e i 45 anni. Il lupus eritematoso sistemico è una malattia grave e complessa caratterizzata da manifestazioni cliniche a carico di numerosi organi e/o apparati, con i pazienti che spesso vanno incontro a insufficiente controllo della malattia, danno d’organo permanente e peggioramento della qualità della vita. Di recente è stato approvato il primo anticorpo antagonista del recettore dell’interferone di tipo I e l’unico nuovo trattamento da oltre un decennio per i pazienti affetti da LES. Si tratta di Anifrolumab, approvato in UE come terapia aggiuntiva per il trattamento dei pazienti adulti affetti da lupus eritematoso sistemico (LES) attivo in forma da moderata a grave, nonostante la terapia standard, e con un’indicazione che non è limitata ai pazienti con attività di malattia di grado elevato. L’approvazione da parte della Commissione Europea è basata sui risultati del programma di sviluppo clinico, che include 2 studi di Fase III, TULIP1 e TULIP2, e lo studio di Fase II MUSE.