AIMO-SISO: “Risultati incoraggianti per la nuova tecnica chirurgica per sostituire l’endotelio corneale”

Non si tratta di un trapianto di cornea da donatore ma l’Associazione Italiana Medici Oculisti AIMO e la Società Italiana delle Scienze Oftalmologiche S.I.S.O. esprimono “soddisfazione per la nuova tecnica chirurgica per sostituire l’endotelio corneale”. “Si tratta – spiegano le 2 Società – di un impianto costituito da copolimeri di metacrilato che funziona come una barriera fisica e che impedirebbe il cronicizzarsi dell’edema corneale dovuto al malfunzionamento dello strato endoteliale della cornea. Non si tratta dunque di un trapianto da donatore. [La tecnica potrebbe trovare impiego] soprattutto in caso di indisponibilità di tessuti corneali umani, eventualità al momento non presente in Italia che anzi, tramite alcune banche degli occhi, distribuisce tessuti anche all’estero.” I risultati di questa nuova tecnica andranno comunque approfonditi con un maggiore follow-up che possa confermare l’efficacia dell’impianto nel tempo e valutare la comparsa di eventuali eventi avversi. “Fino a oggi – concludono – l’utilizzo di impianti sintetici non ha dato i risultati sperati.”