I pazienti spesso non seguono le terapie loro prescritte e non correggono stili di vita sbagliati. Per questo, l’Alleanza Italiana per le Malattie Cardio-Cerebrovascolari ha redatto un documento sull’Aderenza Terapeutica e Malattie Cardio-Cerebrovascolari, sottoscritto da Ministero della Salute, Società scientifiche, Associazioni pazienti e altri Enti del settore. L’obiettivo è sensibilizzare professionisti sanitari, cittadini, Istituzioni e decisori politici sull’importanza dell’aderenza terapeutica, fornendo anche proposte operative per contribuire a migliorarla. Un’aderenza ottimale alle terapie farmacologiche prescritte e ai comportamenti salutari raccomandati è indispensabile per contrastare al meglio qualsiasi patologia, incluse le malattie cardio-cerebrovascolari e i correlati fattori di rischio. Tuttavia, i dati relativi all’osservanza delle prescrizioni e delle raccomandazioni sono preoccupanti. L’insufficiente aderenza terapeutica è un problema insidioso assai diffuso nel mondo così come in Italia: i pazienti, per motivi diversi, non seguono correttamente le indicazioni dei professionisti sanitari, sia in campo farmacologico che negli stili di vita salutari. Una insufficiente aderenza può portare a risultati clinici sub-ottimali, con pesanti ricadute in termini di salute, maggior numero di eventi sfavorevoli e morti, peggioramento della qualità di vita dei pazienti e aumento dei costi sanitari e sociali, sia a carico della comunità che dei pazienti.
Scopo del documento è trattare l’argomento in modo completo ed esauriente, nell’ottica di evidenziare la necessità di migliorare quanto più possibile l’aderenza terapeutica e fornire al contempo una solida base per lo sviluppo di azioni concrete che possano renderla ottimale, perseguendo essenzialmente 5 propositi:
- “Aumentare la consapevolezza;
- Identificare le cause;
- Proporre soluzioni basate su evidenze;
- Coinvolgere tutti gli attori;
- Rappresentare un utile riferimento di supporto per la ricerca e per l’implementazione di strategie e azioni mirate a migliorare l’aderenza terapeutica, nonché per chiunque sia coinvolto nella gestione della salute e nell’assistenza sanitaria.”