Quello che gli andrologi vanno ripetendo ormai da molti anni ha avuto una ennesima conferma: gli aborti spontanei, specialmente se ricorrenti, spesso sono collegati alla scarsa qualità dello sperma del papà. A sostenerlo questa volta alcuni ricercatori del Dipartimento di Medicina dell’Imperial College di Londra che, per arrivare a queste conclusioni, hanno analizzato lo sperma di 50 uomini appartenenti a coppie che si erano rivolte all’ospedale St. Mary di Londra e confrontato i risultati con quello di 60 volontari di coppie che non avevano sofferto il problema. I risultati dello studio hanno mostrato che gli uomini di coppie che avevano avuto aborti multipli avevano livelli doppi di danno al DNA. Tale danno, per i ricercatori, può essere scatenato da elevate concentrazioni delle cosiddette specie reattive dell’ossigeno, o radicali liberi, al cui aumento contribuiscono età e peso corporeo elevato ma anche malattie a trasmissione sessuale. “Certamente una delle cause più frequenti è la presenza di un varicocele del maschio che, come noto, altera spesso il DNA dello spermatozoo e quindi va sempre trattato”, dichiara il prof. Aldo Franco De Rose, Presidente Associazione Andrologi Italiani, Urologo e Andrologo della Clinica Urologica di Genova. “Altri problemi di infertilità maschile, come ribadiscono anche gli autori dello studio, possono essere infezioni delle vie seminali o urinarie, più o meno manifeste, che bisogna sempre ricercare, anche in assenza di disturbi soggettivi”, commenta De Rose. L’articolo è stato pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Clinical Chemistry.
Ultimi Articoli
Nuovi farmaci anti-obesità, XXIII Congresso dell’Associazione Medici Endocrinologi AME 2024: “Non solo lotta al...
Fino ad ora, il contrasto all’obesità poggiava esclusivamente su strategie tradizionalmente basate sulla dieta e sull’esercizio fisico. Il nuovo paradigma nel trattamento dell’obesità si...
Insonnia. “Il 20% degli Italiani ne soffre in modo episodico; il 6-7% in forma...
In un mondo sempre più frenetico e connesso, dove la vita quotidiana è scandita dal ritmo incessante della tecnologia e delle incombenze scolastiche e...
Linfociti CAR-T, AIL: “Il Futuro È Già Qui. In cura 1.400 pazienti per leucemie-mielomi”
A 5 anni dall’arrivo in Italia della prima terapia genica anticancro, le CAR-T (chimeric antigens receptor t-cells), terapie avanzate basate sulla modifica e sul...
Giornata Mondiale della Prematurità 2024. “Il 96% dei neonati prematuri sopravvive grazie a programmi...
Ogni anno oltre 13milioni di bambini nel mondo nascono prematuri, ovvero prima delle 37 settimane di gestazione; circa 25mila in Italia. Sono bambini più...
Disagi psicologici. “Ne soffrono 2,7milioni di ragazzi fra i 10 e i 20 anni....
Isolamento, difficoltà nel relazionarsi, apatia e attacchi di panico. Questi solo alcuni dei disagi che, secondo un’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e...