Veneto, malattie trasmesse da vettori: “Fondamentale la protezione”. Il punto su West Nile neuroinvasiva, encefalite da zecche, Dengue e Zika

Nel settimo Bollettino sulle Malattie Trasmesse da Vettori, pubblicato il 1° agosto 2024 dalla Direzione Prevenzione della Regione Veneto, viene ribadita l’importanza delle raccomandazioni alla popolazione:

  • “Adottare le misure di protezione individuale utilizzando i repellenti cutanei in particolar modo i soggetti fragili e anziani;
  • Adottare le misure di prevenzione nelle aree private delle proprie abitazioni per ridurre la proliferazione di vettori (evitare ristagni d’acqua);
  • Munirsi di kit (repellenti cutanei e zanzariere) se si effettuano viaggi in Paesi in cui queste malattie sono endemiche e prima della partenza per un viaggio consultare il Servizio di Medicina dei Viaggi delle Aziende ULSS.”

Il Bollettino riporta che dall’inizio della stagione di maggiore attività vettoriale (giugno-ottobre) sono stati registrati 8 casi di West Nile neuroinvasiva (di cui 6 autoctoni) e 4 casi di febbre WN (di cui 1 importato); 22 casi di encefalite da zecca (di cui 17 autoctoni) e 6 casi di Toscana virus (di cui 5 autoctoni). 1 caso probabile di Chikungunya virus è stato segnalato dall’Azienda Ulss 3, non confermato dagli ultimi esiti delle indagini di laboratorio. Da inizio 2024, sono stati segnalati 55 casi di Dengue e un caso di Zika, tutti importati.